Tuffiamoci nel mondo magico di Harry Potter: visita alla Warner Bros Studios • Barbara Mapelli
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Tuffiamoci nel mondo magico di Harry Potter: visita alla Warner Bros Studios

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Se siete degli fan sfigatati della saga di Harry Potter come la sottoscritta, non potete mancare di visitare il parco a tema della Warner Bros Studios.
Qui potrete immergervi all’interno della saga, vedere il dieto le quinte della serie cinematografica, le scenografie, i costumi e gli oggetti di scena.
Situato pochi chilometri da Londra il tour all’interno degli studi offre un’entusiasmante viaggio all’interno del film.

 

La serie di libri fantasy scritti da J.K. Rowling raccontano delle avventure del giovane mago Harry Potter e dei suoi amici Ron Weasley ed Hermione Granger studenti alla scuola di magia e stregoneria di Hogwarts. Un’incredibile viaggio all’interno di castelli incantati, creature magiche, pozioni e incantesimi di magia.

Dopo aver perso i suoi genitori, uccisi dal mago oscuro Lord Voldemort, Harry viene affidato agli zii Babbani (persone prive di poteri magici) Vernon e Petunia Dursley, persone crudeli che lo trattano male costringendolo a dormire nel sottoscala e a indossare i vestiti dismessi di suo cugino Dudley.

Per tutta l’infanzia di Harry, gli viene celata la sua vera natura fino all’arrivo della famosa lettera di Hogwarts, dove scopre di essere un mago e che è stato invitato a iscriversi alla scuola di magia e di stregoneria. Da Hagrid scopre che i sui genitori non sono morti in un incidente d’auto come gli avevano raccontato i suoi zii, ma sono stati uccisi dal mago malvagio Lord Voldermort.

Nel corso della storia, raccontata negli otto libri, vengono affrontati temi come la lotta tra il bene e il male, l’amicizia, l’amore, il coraggio e la morte che è il tema centrale in tutti i romanzi. Una volta scoperto la vera ragione della scomparsa dei propri genitori, Harry inizia ad elaborare il lutto e a colmare quel vuoto che circonda il suo cuore. Lo capiamo ad esempio mentre è seduto davanti allo Specchio dei Desideri, in cui si vede in compagnia dei propri genitori, ma lo vediamo anche nello stesso personaggio malvagio Lord Voldermort, così spaventato da ricercare l’immortalità. Per sconfiggerla Voldermort cerca di impossessarsi della pietra filosofale, beve sangue di unicorno nella Foresta Proibita e lo spingono a creare degli Horcrux, degli oggetti nei quali ha nascosto pezzetti della propria anima.

 
 
«Questo contiene istruzioni esplicite su come fare un Horcrux. Segreti dell'Arte Più Oscura... è un libro terribile, veramente orrendo, trabocca di magia malvagia. [...] E più ne leggo più mi sembrano orribili e meno riesco a credere che ne abbia fatti veramente sei. Questo libro dice chiaramente che se si fa a pezzi l'anima si diventa molto instabili, e parla di un solo Horcrux!»

Hermione Granger

 
 

Alla fine Harry sacrifica la propria vita per salvare la quella degli altri ergendosi così a figura salvifica.

Nella battaglia finale il giovane mago si lascerà uccidere da Voldermort, ma non muore perché con il sacrificio di sua madre gli ha lasciato un’impenetrabile protezione. Una volta risvegliato affronta Lord Voldermort e ne esce vincitore.

 

I set dei film

La Sala Grande

Il tour comincia nella Sala Grande che ha fatto da sfondo nelle scene più importanti del film come il Ballo del Ceppo e la Battaglia di Hogwarts. In questa bellissima sala si possono vedere i costumi degli studenti, il bellissimo tavolo degli insegnanti, alcuni oggetti di scena come il leggio del Professor Silente e il Segnapunti delle Case.

Per ricreare questa bellissima sala per il film hanno utilizzato come fonte di ispirazione la Sala Mensa della Christ Church di Oxford.

"Harry non aveva mai immaginato in vita sua che potesse esistere un posto tanto splendido e sorprendente. La sala era illuminata da migliaia e migliaia di candele sospese a mezz’aria sopra quattro lunghi tavoli, intorno ai quali erano seduti gli altri studenti. I tavoli erano apparecchiati con piatti e calici d’oro scintillanti. In fondo, rialzato, c’era un altro tavolo lungo, intorno al quale erano seduti gli insegnanti.” “Alla luce tremula delle candele, le centinaia di facce che li guardavano sembravano tante pallide lanterne. Qua e là, tra gli studenti, i fantasmi punteggiavano la sala come velate luci argentee. Soprattutto per evitare tutti quegli occhi che li fissavano, Harry alzò lo sguardo in alto e vide un soffitto di un nero intenso trapunto di stelle. ”

J. K. Rowling - Harry Potter: La Pietra Filosofale

 

Nella bellissima città universitaria sono state girate molte le scene dei film come ad esempio la Grande Scalinata apparsa in Harry Potter e la Pietra Filosofale, quando la Professoressa McGranitt accoglie i nuovi studenti giunti a Hogwarts o la Biblioteca Bodleiana dell’Università di Oxford (nel film è la biblioteca di Hogwarts) luogo in cui Harry si reca per scoprire chi fosse Nicholas Flamel.

 

La Biblioteca Bodleiana, la più antica d’Europa e in Gran Bretagna è seconda per dimensioni dopo la British Library. Ospita 13 milioni di opere stampate ed è una delle sei biblioteche che detengono il copyright per le opere pubblicate nel Regno Unito.

Le location del film di Harry Potter

Nella Biblioteca Bodleiana (Bodleian Library) sono state girate diverse scene del film su Harry Potter.
Nella sala di lettura della Biblioteca del Duca Umberto (Duke Humphrey’s Library), risalente al 1487, è stata girata una scena del film Harry Potter della Pietra Filosofale, quando Harry decide di intrufolarsi con il suo mantello dell’invisibilità, nella sezione proibita della biblioteca.
La sala della Scuola della Divinità (Divinity School), un bellissimo edificio in stile gotico dagli intricati motivi e annesso alla Biblioteca Bodleiana, è stata utilizzata per girare le scene dell’ospedale di Hogwarts. Ahimè, Harry Potter è finito qui molte volte durante le sue numerose battaglie contro il crudele Voldemort.

Binario 9¾

A metà percorso si può ammirare la famosa locomotiva Hogwarts Express che ha trasportato i giovani maghi alla scuola di Magia e di Stregoneria di Hogwarts.
Il binario esiste veramente e si trova a Londra nella stazione dei treni di King’s Cross St. Pancras, dove sono state girate molte scene del film. È stato successivamente riprodotto in un teatro di posa a Leavesden per realizzare alcune scene di Harry Potter e Doni della Morte - parte 2.
Più avanti si può ammirare anche l’esterno della casa di Harry a Privet Drive, l’autobus a tre piani dei maghi chiamato Nottetempo e altre cose interessanti.

 

Diagon Alley

Il set di Diagon Alley è la parte che mi ha colpito maggiormente per la bellezza di ogni suo particolare. Camminando per questa strada si ha l’impressione di essere veramente all’interno della saga. Si possono vedere le scope utilizzate per il Quidditch, le tuniche di Hogwarts di Madama McClan, il negozio di Fred e George Weasley, la Banca Gringott e l’immancabile bottega di Olivander dove Harry ha scelto la sua bacchetta.

 

Gli articoli di scena

 

Lungo il percorso potrete vedere gli articoli di scena utilizzati nei film come il grande castello di ghiaccio utilizzato nella scena del Ballo del Ceppo, in cui si festeggia il Natale e il Torneo Tremaghi. Per l’occasione sono stati realizzati oltre 300 abiti ed è stato richiesto l’aiuto di oltre 100 collaboratori. Nella realizzazione della bellissima gonna di Hermione ci sono voluti tre mesi di lavoro, tantissima seta rosa e 12 metri di chiffon.
Secondo alcune rivelazioni della Rowling, il quarto libro si sarebbe dovuto chiamare “Harry Potter e il Torneo Tremaghi”, ma poi lo cambiò con “Il Calice di Fuoco”.
Potrete vedere il famoso sottoscala dove dormiva Harry Potter, la macchina volante (Ford Anglia 105) del padre di Ron, Artur Weasley, le numerose bacchette magiche, il ritratto della signora grassa, il boccino d’oro, le scale, il bellissimo dormitorio di Harry, il corridoio del paiolo magico (che in realtà è un’illusione ottica perché la sedia è molto piccola), la sala comune di Grifondoro, il pendolo della torre dell’orologio, l’ingresso dello studio di Silente, l’aula di pozioni e molto altro ancora.

 

Effetti speciali

 

La porta che conduce alla Camera dei Segreti in realtà è una porta perfettamente funzionate. I serpenti di resina che scivolano lungo delle scanalature, sono azionati da un motore elettrico situato dietro la porta.
Sono diversi i personaggi e le creature azionate con movimenti meccanici come ad esempio il basilisco presente nel film “Harry Potter e la Camera dei Segreti”; l’Ippogrifo Fierobecco che per la saga sono state create tre versioni in sala reale (una in piedi, l’altra in impennata e l’ultima sdraiata).
Lungo il percorso potrete vedere le teste dei Goblin che lavorano nella Banca Gringott di Diagon Alley o il grande ragno Aragog che misura più di 5 metri. Dovete sapere che i peli del ragno, fatti di materiali diversi, sono stati attaccati uno per uno.

 

Reparto artistico

 

Nell’ultima area del percorso potrete ammirare il bellissimo modellino del castello di Hogwarts realizzato per il film “Harry Potter e la Pietra Filosofale”. Ogni parte è stata filmata e post prodotta per ricreare le bellissime riprese del castello che si vedono nel film. Si possono anche vedere moltissimi disegni e progetti che sono serviti per la realizzazione della saga di Harry Potter.

I  corridoi del chiostro della New College sono stati utilizzati svariate volte come location nelle riprese del film; "Harry Potter e il Calice di Fuoco".

All'interno del New College

I fan più agguerriti di Harry Potter (come la sottoscritta) ricorderanno sicuramente quest’albero. In “Harry Potter e il Calice di Fuoco”, Harry aveva appena comunicato a Cedric Diggory che la prima sfida che dovevano affrontare al Torneo tre Maghi erano i draghi. Malfoy seduto sull’albero, deride Harry dicendogli che non c’è la farà a superare le prove. Nella diatriba tra i due, prima che Malfoy colpisca Harry con la sua magia, interviene il professor Moody e trasforma Malfoy in un furetto.

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