Barbara Mapelli, Luci su Miramar, olio su tela
Giugno 12, 2025
Barbara Mapelli, Montagne innevate, olio su tela
Giugno 12, 2025Barbara Mapelli, Venezia, riflessi di quiete, olio su tela
Quest’opera di Barbara Mapelli raffigura un tratto della laguna veneziana con le sue iconiche case colorate affacciate sull’acqua. L’artista cattura con sensibilità pittorica l’anima di Venezia, rendendo omaggio non solo alla sua architettura ma anche alla sua atmosfera sospesa, fatta di luce, riflessi e silenziosi passaggi. È un paesaggio che vibra di quotidianità e poesia, con un tono quasi intimo che supera la rappresentazione turistica della città.
Tecnica e composizione
La tecnica a olio su tela consente all’artista di ottenere un’ampia gamma di sfumature cromatiche e un controllo preciso dei contrasti. La composizione è frontale, ordinata e ritmica: una successione di edifici dai colori vivaci – rosa, verde chiaro, giallo ocra e arancio – si alternano lungo il canale, sorretti da una linea d’acqua attraversata da barche e pali ormeggiati. I dettagli sono delineati con attenzione ma senza iperrealismo, lasciando spazio alla gestualità del pennello che imprime vitalità e spontaneità alla scena.
L’espressione dell’interiorità
Dietro l’apparente calma della laguna, emerge una riflessione intima sul tempo sospeso. Non compaiono figure umane, eppure la presenza dell’uomo è tangibile: nelle finestre socchiuse, nelle barche legate, negli oggetti quotidiani. L’artista sembra evocare una Venezia abitata ma silenziosa, invitando lo spettatore a cogliere quel senso di solitudine serena e contemplativa che solo certi angoli della laguna sanno offrire.
Collegamenti e ispirazioni artistiche
Quest’opera si colloca nella tradizione dei vedutisti veneziani, pur rivisitata in chiave contemporanea. L’influenza della pittura impressionista è percepibile nell’uso della luce e nei giochi di riflessi, così come nell’approccio sensoriale al paesaggio urbano. C’è anche una lontana eco del realismo poetico di Edward Hopper, per quella capacità di parlare del quotidiano con una forza silenziosa, filtrata da un’emozione interiore.
Il significato dell’opera e conclusione
Venezia, riflessi di quiete è più di una veduta: è un ritratto dell’anima della città, ritratta nel suo lato meno eclatante e più autentico. Attraverso il colore, la luce e la scelta di un punto di vista che privilegia l’orizzontalità e la stabilità, Barbara Mapelli riesce a restituire un senso di pace profonda e appartenenza. È un invito a riscoprire Venezia non come cartolina, ma come spazio del sentire.
